Seduto sul manto chiaro e fino,
sentivo il rumore del mio respiro
alla linea infinita dell’orizzonte.
Il cielo limpido e chiaro
l’acqua con un dolce movimento accarezzava la sabbia,
lasciandosi andare in un delicato gesto continuo.
Cadevo, paziente e calmo,
conseguenza dell’indifferenza umana,
reo della perdita e la caduta dell’ incantevole bellezza
da cui tutti i giorni veniamo bagnati.
Un fiore non muore solo quando appassisce.
Un fiore muore anche quando con indifferenza non viene notato in tutta la sua bellezza.
Ed i petali strappati dalla superficialità cadono a terra,
lasciandosi andare delicatamente per poi nel silenzio venire calpestati,
delicati e tenui fino alla fine.